Miglioramento delle prestazioni del diagramma di flusso mediante l'ottimizzazione in-database
È possibile migliorare le prestazioni del diagramma di flusso regolando l'ottimizzazione in-database globalmente o su un singolo diagramma di flusso. Il metodo migliore consiste nel disattivare l'impostazione globale ed impostare l'opzione a livello del diagramma di flusso. L'opzione a livello del diagramma di flusso sostituisce l'impostazione globale.
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L'ottimizzazione in-database non è supportata in tutti i database. Contattare l'amministratore Campaign per determinare se questa opzione è disponibile per le proprie origini dati.
L'opzione ottimizzazione in-database determina:
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Quando l'ottimizzazione in-DB è attiva:
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alcune funzioni continuano ad essere eseguite sul server Campaign, ove necessario. Ad esempio, per calcolare un campo derivato, Campaign valuta in primo luogo la formula del campo derivato per vedere se una parte del calcolo può essere eseguita utilizzando SQL. Se è possibile utilizzare istruzioni SQL semplici per eseguire il calcolo, allora il calcolo può essere eseguito "in-database". In caso contrario, le tabelle temporanee vengono create sul server Campaign per gestire i calcoli e persistere i risultati da processo a processo all'interno di un diagramma di flusso.
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Le macro personalizzate composte da istruzioni SQL raw possono essere eseguite in-database, con le seguenti limitazioni:
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Tutte le macro personalizzate SQL raw devono iniziare con select e contengono esattamente un solo from nel testo rimanente.
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Per i database che supportano solo la sintassi insert in <TempTable>, è necessario associare almeno una tabella di base alla stessa origine dati allo stesso livello destinatario della macro personalizzate SQL raw. Se i campi selezionati dalla macro personalizzata di SQL raw sono troppo grandi per i campi della tabella temporanea, si verificherà un errore di runtime.
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