La proprietà enableWindowsImpersonation specifica se in Campaign è attivata l'impersonificazione di Windows. Per ulteriori dettagli sull'impersonificazione di Windows in Campaign, consultare la Campaign Administrator's Guide.
Per utilizzare l'impersonificazione di Windows impostare il valore su TRUE.
Se non si utilizza l'impersonificazione di Windows impostare il valore su FALSE.
La proprietà Campaign > unicaACListener > enableWindowsEventLogging controlla la registrazione nel registro eventi di Windows. Per effettuare la registrazione nel registro eventi di Windows, impostare questa proprietà su TRUE.
La proprietà serverHost specifica il nome o indirizzo IP del computer in cui è installato il listener di Campaign. Se il listener di Campaign non è installato nello stesso computer in cui è installato IBM Unica Marketing, modificare il valore impostandolo sul nome o indirizzo IP del computer in cui è installato il listener Campaign.
La proprietà logMaxBackupIndex specifica quanti file di backup possono esistere prima che venga eliminato il più datato. Se la si imposta su 0 (zero), Campaign non crea alcun file di backup e la registrazione nel file di registro si arresta quando questo raggiunge le dimensioni specificate nella proprietà logMaxFileSize.
Se si specifica un numero (N) per questa proprietà, quando il file di registro (File) raggiunge le dimensioni specificate nella proprietà logMaxFileSize, Campaign rinomina i file di backup esistenti (File.1 ... File.N-1) in File.2 ... File.N, rinomina il file di registro corrente File.1, lo chiude e inizia un nuovo file di registro denominato File.
1 (viene creato un file di backup)
La proprietà logStringEncoding controlla la codifica utilizzata per i file di registro. Questo valore deve corrispondere alla codifica utilizzata nel sistema operativo. Per gli ambienti con più lingue locali, l'impostazione preferita è UTF-8.
|
WIDEUTF-8 non è supportato per questa impostazione.
|
Per un elenco delle codifiche supportate, vedere la Campaign Administrator's Guide.
La proprietà systemStringEncoding specifica la codifica o codifiche utilizzate per interpretare i valori che arrivano a Campaign dal sistema operativo (ad esempio nomi di file e percorsi del file system), oltre a quella con cui Campaign ripresenta i valori al sistema operativo. Questo valore deve in genere essere impostato su native. Per gli ambienti con più lingue locali, l'impostazione preferita è UTF-8.
Il valore può includere più di una codifica, separandole mediante virgole: ad esempio,
|
|
WIDEUTF-8 non è supportato per questa impostazione.
|
Per un elenco delle codifiche supportate, vedere la Campaign Administrator's Guide.
La proprietà Campaign > unicaACListener > loggingLevels controlla la quantità di dettagli scritti nel file di registro.
La proprietà Campaign > unicaACListener > maxReuseThreads imposta il numero di thread del sistema operativo immessi nella cache dal processo del listener di Campaign (unica_aclsnr) per riutilizzarli.
0 (zero), disabilita la cache
La proprietà logMaxFileSize specifica le dimensioni massime, in byte, che il file di registro può raggiungere prima dell'inclusione nel file di backup.
10485760 (10 MB)
La proprietà windowsEventLoggingLevels controlla la quantità di dettagli scritti nel file di registro di Windows, in base alla gravità.
Il livello ALL include messaggi di traccia a scopo diagnostico.
La proprietà serverPort specifica la porta sulla quale è installato il listener di Campaign.
La proprietà useSSL specifica se utilizzare SSL (Secure Sockets Layer) per le comunicazioni tra il listener di Campaign e l'applicazione Web Campaign.
Utilizzare la proprietà keepalive per specificare la frequenza, in secondi, con cui il server delle applicazioni Web di Campaign invia messaggi keep-alive al listener Campaign su connessioni socket altrimenti inattive.
L'utilizzo del parametro di configurazione keepalive consente alle connessioni socket di rimanere aperte a lungo anche in caso di inattività dell'applicazione in ambienti configurati in modo da chiudere le connessioni inattive tra applicazione Web e listener (ad esempio, un firewall).
Quando è presente attività su un socket, il periodo di keep-alive si reimposta automaticamente. Al livello di registrazione DEBUG sul server delle applicazioni Web, in campaignweb.log sono documentati i messaggi keep-alive inviati al listener.
0, che disabilita la funzione keepalive