Interact è costituito da almeno due componenti principali, l'ambiente di progettazione e l'ambiente runtime. È possibile che siano presenti anche ambienti per esecuzioni di test facoltativi. Nella figura seguente viene mostrata una panoramica dell'architettura di alto livello.
L'ambiente di progettazione consente di eseguire la maggior parte delle operazioni di configurazione di Interact. L'ambiente di progettazione è installato con
Campaign e fa riferimento alle tabelle di sistema di
Campaign e ai database dei clienti.
Dopo aver progettato e configurato il modo in cui si desidera che Interact gestisca le interazioni con i clienti, distribuire i dati in un ambiente per l'esecuzione di test o in un ambiente di produzione per interagire con il cliente in tempo reale.
Nell'ambiente di progettazione, si definiscono le azioni effettuate da Interact in determinati punti del touchpoint configurando i canali interattivi. Dividere, quindi, i clienti in segmenti creando diagrammi di flusso interattivi. All'interno dei diagrammi di flusso interattivi, è possibile completare alcune esecuzioni di test per confermare che i dati del cliente sono stati segmentati correttamente. Quindi, è necessario definire le offerte. Assegnare le offerte a segmenti all'interno di una strategia di interazione. Una volta configurati tutti i componenti di
Interact, è possibile distribuire la configurazione a un ambiente runtime temporaneo.
Interact crea distribuzioni contenenti quanto segue:
Sebbene non rientrino nella distribuzione di Interact, i dati del cliente possono essere richiesti nell'ambiente runtime. È necessario assicurarsi che questi dati siano disponibili per l'ambiente runtime.
Nell'ambiente runtime di gestione temporanea, che equivale ad un ambiente runtime di produzione ad eccezione del fatto che non è utilizzato dai clienti, è possibile eseguire test completi della configurazione di Interact, inclusa l'integrazione dell'API con il proprio touchpoint. Durante l'esecuzione, un cliente, o nel caso di un server di gestione temporanea il responsabile del test del sistema, esegue alcune azioni nel touchpoint. Queste azioni inviano eventi o richieste di dati al server runtime mediante l'API di
Interact. Il server runtime restituisce, quindi, i risultati, ad esempio una serie di offerte (dati) o una nuova segmentazione di un cliente in un nuovo segmento (evento). È possibile continuare a modificare la configurazione di
Interact in
Campaign e distribuire di nuovo tale configurazione nell'ambiente runtime fino a quando non si è soddisfatti del risultato. È possibile quindi distribuire la configurazione nell'ambiente runtime di produzione.
I server runtime di produzione registrano dati statistici e cronologici, ad esempio la cronologia dei contatti e delle risposte. Se configurato, un programma di utilità copia la cronologia dei contatti e delle risposte da tabelle di gestione temporanea nel gruppo dei server di runtime di produzione nella cronologia dei contatti e delle risposte di Campaign. Questi dati vengono utilizzati in report che consentono di determinare l'efficienza della propria installazione
Interact e rivedere la configurazione, se necessario. Questi dati possono essere anche utilizzati da
Campaign ed altri prodotti
IBM® quale
Contact Optimization, in modo da integrare le campagne in tempo reale con quelle tradizionali. Ad esempio, se un cliente ha accettato un'offerta sul sito Web, è possibile utilizzare i dati in
Campaign per assicurarsi che la stessa offerta non venga inviata via posta o che vi si dia seguito contattando il cliente telefonicamente.
